La pelliccia da lussuoso ed elegante status symbol femminile, diventa da Dellera anche accessorio, particolare giocoso, ornamento trasformista. Entra a far parte delle abitudini quotidiane, dei comuni gesti che scandiscono le nostre giornate. In un gioco di attrazioni e contrasti le pelli pregiate si abbinano ai materiali più disparati come lana e cashmere. La lavorazione jacquard della pelliccia fa intravedere ramage di rose in un gioco di sfumature adatte soprattutto la sera. La collezione Dellera è sorprendente e trasformista quando il poncho diventa una gonna o un abito e la mantellina scaldacollo un’insolita minigonna o un bustier! Tanti i capi tra cui scegliere: cappe, soprabiti, sciarpe in visone tricot, spolverini in pelliccia trasparente, giacche e cappottini in lapin o visone, borse, portacellulari e tablet, portaocchiali, in petit gris e canguro, colli, cappelli, colbacchi, scaldamuscoli e guanti. E, per il grande freddo, piumini imbottiti in microfibra e nappa, foderati in lapin e rifiniti in volpe. E ancora orecchini, portachiavi, collane, fermacapelli e per scaldare la casa, coperte, plaid e cuscini. Dalle tonalità tenui e delicate del grigio e panna, si aprono a un ventaglio cromatico di nuance forti e decise come il verdone e il rosso, fino ai colori non colori.
Era il 1885 quando, nel cuore della città di Pavia, la pellicceria Dellera prendeva vita dalla fortunata intuizione di Mattia e Carlo Lanzani Dellera. Un fil rouge che lega, tra le pagine della sua centenaria storia, i frammenti di un racconto lungo 127 anni. Una trama scritta da tre distinte generazioni che hanno segnato un percorso e creato una tradizione, dal pastrano di pelliccia brevettato per i soldati italiani destinati al fronte russo all’esclusiva mantella di zibellino indossata da Liz Taylor, dalla democratizzazione della pelliccia durante gli anni del boom economico in Italia all’inedita collezione realizzata con Enrico Coveri. Suggestioni, ricordi, ispirazioni e innovazioni che si rincorrono e si alternano negli anni, che si adattano alla mutevolezza dei tempi e dei gusti, dando vita a creazioni che parlano un linguaggio moderno intriso della ricca essenza della tradizione. Le redini della storica Azienda di famiglia sono ora custodite nelle mani di Andrea e Gigliola che, reinterpretando le classiche e sobrie atmosfere della Boutique, propongono accanto ai capi iconici, presenti nei punti vendita di Milano e Pavia, una collezione innovativa, immersa nel presente, pronta ad assecondare le esigenze dei cambiamenti attingendo dall’esperienza del passato.