Nella rinnovatissima location SempiOne Cafè di Milano si è tenuto il primo Vernissage per la bellissima e bravissima artista russa Daisy Lo, originaria della imponente Leningrado.

Daisy ha la sua galleria d’arte privata in quel di Milano 2 dove espone i quadri di varie forme e misure, i cui colori predominanti sono il bianco ed il nero, anche se per alcune opere come quelle di Marilyn è immancabile una riproduzione del rossetto rosso fuoco, e elemento assai stuzzicante, i materiali impiegati: “sassolini di varie forme e misure e spesso sabbia”. Arte contemporanea a tutti gli effetti.

Le sue ispirazioni maggiori arrivano dal mondo della musica e del cinema, bellissimi i quadri “Fight Club” con protagonisti Brad Pitt ed Edward Norton, e non da meno “The Crow” dedicato al rimpianto Brandon Lee, la storia del cinema rappresentata dal regista Woody Allen, un John Travolta tratto dal recente film “Pelham 1-2-3″, e come non ricordare in un’opera il primissimo Rocky Balboa, il mitico Marlon Brando in una delle sue performance migliori ne ” Il Padrino”, un affascinate Diabolik dagli occhi blu e poi le opere dedicate al mondo della musica John Lennon, Stewie Wonder i Blues Brothers e tanti altri.

Serata all’insegna dell’arte ma anche del divertimento, tantissimi amici accorsi per la stravagante artsita, la speaker radiofonica e Dj Kris Reichert del duo Kris & Kris grande amica da sempre di Daisy, accompagnata dal fidanzato e Dj Internazionale Yan Agusto che anima i Club più “IN” di Italia e non solo, l’affascinante attore e presentatore Beppe Convertini, l’ex partecipante del Grande Fratello Gabriele Dario Belli accompagnato dalla costumista cinematografica Gabriella Campagna (ma non si era lasciati? a voi l’ardua sentenza?), un altro amico di lunga data il giornalista Paolo Colombo, e lo stilista di Alta Moda Gianluca Saitto, impegnatissimo nella realizzazione dei nuovissimi abiti di scena per la tournee di Gianna Nannini, ma che ha trovato comunque il tempo per venire ad apprezzare le opere della collezione Daisy Lo Art.

La serata si è conclusa a suon di brindisi, il classico taglio della torta e un grosso in bocca al lupo a Daisy per la sua carriera.