Roma. Fino al 4 Ottobre i Musei Capitolini ospitano una mostra di arte antica romana. L’età dell’angoscia è il leitmotiv che accompagna il visitatore da Commodo a Diocleziano, proseguendo il quinquennale piano di mostre a carattere monografico promosso da Roma Capitale. L’epoca raccontata è stata densa di ansia da parte dei cittadini dell’Impero romano, per via di molteplici spinte storiche dovute a: barbari, epidemie, carestie, guerre civili. La quotidianità venne ricoperta dalla paura, l’arte sviluppò maggiormente l’aspetto del pathos, così come accaduto nell’Ellenismo.

Sulla qualità delle opere e sulla loro struttura tutto è stato detto: pertanto è utile ricordare gli aspetti tecnici della mostra, qualora fosse necessario fornire ulteriori stimoli per partecipare alla mostra. Duecento opere esposte, busti, rilievi, statue a grandezza naturale, sarcofagi e urne, mosaici. I musei archeologici di Dion e Astros prestano per la prima volta le loro opere.